Matchbox
Vickers Wellington Mk VIII ASV Mk III
“Coastal Command”
(Conversione)
scala 1/72
ref. PK-402
Solo poche note storico-modellistiche introduttive.
Il bombardiere Wellington soprannominato “Wimpy” è stato uno dei più famosi e prodotti (oltre 11.000 esemplari) bombardieri della RAF nella seconda guerra mondiale. Per le note storiche rimando a Wikipedia (cliccare qui). Io aggiungerò solo alcune note modellistiche.
Dei vari kit in scala 1/72 del Wellington ho già parlato a proposito della recensione del kit del Revell Wellington Mk II (da stampo MPM). Rimando quindi a quella pagina del mio sito (cliccare qui).
Il progetto Mk VIII ASV III nasce da uno sbaglio…
Da alcuni anni guardavo la scatola in cartoncino sottile del kit Matchbox dedicato al Wellington MkX/XIV riflettendo sulla possibilità di realizzarlo. Come ho scritto nella pagina dedicata alla recensione del Revell/MPM Wellington Mk II, il kit Matchbox risale al 1976, ha una settantina di pezzi nella “classica” proposta a tre colori (marrone, verde prato e nero) e decal per tre versioni (2 Mk X e 1 Mk XIV, quest'ultima nella colorazione Coastal Command, Radar ASV (Air to Surface Vessel) Mk III e Leigh Light per la caccia ai sommergibili).
Io avrei voluto realizzare la MK XIV, sicuramente la più interessante; purtroppo, le decal, a distanza di diversi decenni, erano si deteriorate e non erano quindi utilizzabili. Navigando sul sito del mio solito “spacciatore” di roba modellistica, avevo trovato un foglio decal dedicato al Wellington in cui era presente un Wellington con il “muso” modificato per accogliere il radar ASV III e avevo dedotto che si trattasse della versione Mk XIV come quella della Matchbox. Purtroppo scoprii, una volta ricevuto il foglio decal, che in realtà si trattava (o si dovrebbe trattare) di una versione sperimentale basata sul Wellington Mk VIII. Ho usato il condizionale perché esiste una sola foto, di qualità scadente, di un esemplare presunto di Mk VIII equipaggiato con l'ASV Mk III. Tale versione, in carico al Coastal Command, era invece equipaggiata con l'ASV Mark II, che era caratterizzato da una serie di antenne posizionate sulla “schiena” e sotto le ali del Wellington.
Nella foto di sinistra si vede il presunto esemplare di Wellington GR (General Reconnaissance) Mk VIII dotato di radar ASV Mk III e torretta ventrale per il faro Leigh Light. Dico “presunto” perchè l'esemplare, privo dei codici di identificazione di reparto, si riesce a identificare (forse) dalla forma delle ogive e dalle prese d'aria dei carburatori sui cofani motori radiali. La versione Mk VIII era la denominazione per il Coastal Command della Mk IC, dotata di motori Bristol Pegasus Mk XVIII. La prima versione “di serie” del Wellington ad avere come equipaggiamento l'ASV Mk III è stata la MK XII.
Nella foto di destra, un più comune GR Mk VIII dotato dell'ASV Mk II, che aveva le antenne posizionate nella parte posteriore alta della fusoliera e sotto le ali.
La proposta della DK Decals (Repubblica Ceca) propone, tra le 10 offerte, il Wellington della foto di sinistra.
Nella foto di sinistra si vedono i 10 profili del Wellington, tra i quali, al n° 8, troviamo il GR Mk VIIl ritratto nella foto sopra a sinistra (matricola LB129/G). Come ho scritto sopra, questo profilo mi ha tratto in inganno perchè avevo immaginato che si riferisse alla versione Mk XIV. Il profilo n° 5 si riferisce invece alla versione Mk VIII dotato del radar ASV II, con le antenne dorsali e sotto le ali.
Il lavoro è cominciato… dagli interni. Un po' utilizzando lo sprue stirato per riprodurre la struttura geodedica e un po' (parecchio) cannibalizzando il Wellington Mk II della Revell (stampo MPM), ho iniziato a realizzare il posto di pilotaggio del Wimpy. Per il Revell/MPM ho acquistato, in sostituzione delle parti cannibalizzate, il set in resina e fotoincisione della CMK. Altri lavori: ho aperto le finestrature sulla parte anteriore dell'abitacolo (che il Mk X non aveva) e che andranno poi oscurate esternamente con il dark slate grey come da profilo delle decal. La fusoliera, che sarà verniciata con con il RAF interior Green della Pactra, rimarrà spoglia nella parte posteriore ma confido che, una volta chiusa la fusoliera, si vedrà ben poco o nulla degli interni attraverso i finestrini. Un altro lavoro: sono stati realizzati i motori Pegasus sempre “cannibalizzando” il kit Revell, incollando uno ad uno i 9 cilindri al “tronco” centrale, stampati separatamente.
Continua il lavoro di realizzazione degli interni, “cannibalizzando” il kit Revell (ex MPM) dedicato al Wellington. Sono state aggiunte le cinture di sicurezza, provenienti da un set della Airwaves dedicato agli aerei Reaf della Seconda Guerra Mondiale. La parte anteriore dell'abitacolo è stata dipinta di nero, come la corrispondente parte del muso per la versione ASV Mk III per "nascondere gli interni vuoti, poichè al momento non ho trovato documentazione specifica. Altrettanto spogli saranno gli interni dietro il pannello della cabina ma conto che, una volta chiuse le semifusoliere, degli interni non si veda praticamente nulla.
